Quali sono le responsabilità di un amministratore delegato (e cosa rischia)?

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L'amministratore delegato (AD) è una figura chiave all'interno di un'azienda. Responsabile delle decisioni strategiche e delle azioni quotidiane che possono influenzare la salute e la prosperità dell'azienda stessa e dei suoi dipendenti, l'amministratore delegato è una figura professionale sottoposta a diversi rischi.
In questo articolo ci soffermeremo su quali sono le principali responsabilità a cui può andare incontro un amministratore delegato e come si può proteggere grazie all'aiuto di un'assicurazione D&O.
Chi è l'Amministratore Delegato
In sintesi, l'amministratore delegato è il leader di un'azienda e ha la responsabilità di gestire e coordinare tutte le attività per raggiungere gli obiettivi della stessa.
L'amministratore delegato ha il potere di decidere e di gestire la struttura organizzativa dell'azienda, definire le politiche commerciali e di marketing, stabilire gli obiettivi e le strategie di sviluppo e di crescita dell'azienda, oltre definire il budget annuale per tutto questo. Inoltre, l'AD ha anche la responsabilità di garantire il rispetto di leggi e regolamenti e di tutelare gli interessi dell'azienda, dei suoi dipendenti e dei suoi azionisti.
Ciò significa prendere decisioni spesso difficili, dal punto di vista produttivo, etico, economico e legale.
Le responsabilità di un Amministratore Delegato
In questo contesto, sbagliare diventa facilissimo e le conseguenze possono essere decisamente gravi.
La legge da questo punto di vista è piuttosto chiara: "In ogni caso gli amministratori sono solidalmente responsabili sul generale andamento della gestione o se, essendo a conoscenza di atti pregiudizievoli, non hanno fatto quanto potevano per impedire il compimento o eliminare o attenuare le conseguenza dannose" (Art 2392 del Codice Civile)
Non solo: il danno arrecato dall'AD all'azienda dovrà essere risarcito con il patrimonio personale dell'amministratore stesso.
Faccio un esempio banale: se un'azienda dovesse mettere in commercio un prodotto difettoso che causa danni a un cliente, l'AD potrebbe essere ritenuto responsabile se viene dimostrato che ha preso decisioni errate o ha ignorato segnali che lo avrebbero dovuto indirizzare diversamente. Un altro esempio, decisamente attuale, riguarda i danni ambientalI: anche in questo caso una scelta azzardata da parte dell'AD potrebbe avere conseguenze notevoli.
Se negli esempi visti qui potrebbe risultare più palese la responsabilità dell'AD, in molti altri casi possono succedere cose a cui non si è pensato, a sviste, magari proprio dovute agli innumerevoli impegni di un AD.
Come proteggersi, allora?

Polizza D&O: l'alleato dell'AD previdente
Per proteggere gli AD da tali rischi, molte aziende scelgono di sottoscrivere una polizza D&O, acronimo che sta per "Directors & Officers" e che è traducibile come "Responsabilità degli amministratori di azienda".
Le coperture di questo tipo di polizza, naturalmente, variano da prodotto a prodotto, ma in genere possiamo dire che una D&O copre le spese legali e i risarcimenti a terzi derivanti da azioni legali contro l'AD per presunte violazioni delle leggi o delle politiche dell'azienda.
La polizza D&O è quindi un importante strumento di gestione del rischio per le aziende e può aiutare a proteggere gli AD da responsabilità finanziarie personali.
Alcuni casi concreti:
Violazione di leggi e regolamenti, come il caso di sanzioni comminate alla società o il già citato caso delle normative ambientali, che permettono all'AD di essere tutelato.
Mobbing, anche se l'AD non dovesse essere la persona accusata di mobbing, potrebbe avere delle responsabilità oggettive. Anche in questo caso la D&O interverrebbe per proteggere l'amministratore dell'impresa.
Ripristino reputazione, un'utile funzionalità della D&O riguarda anche il "dopo", cioè quando si è risolta la disputa - si spera - positivamente per l'AD e, però, è necessario un ripristino della reputazione dell'azienda. Con la D&O le spese pubblicitarie e simili svolte in questo senso vengono coperte.
Come scegliere una polizza D&O?
Per scegliere una polizza D&O, innanzitutto, devi assicurarti che la compagnia che stai considerando abbia una buona reputazione - così come l'eventuale intermediario (broker o agente che sia).
Oltre a questo è importante capire se hai bisogno di una copertura individuale o relativa all'azienda tout court - che copre tutta la dirigenza aziendale, in genere: tra le due tipologie di prodotto cambiano le coperture e anche il prezzo può variare.
Sempre a tema premio, infine, va considerato che maggiori sono le coperture offerte, più alto sarà il prezzo. Inoltre anche i massimali e il fatturato dell'azienda possono contribuire a far lievitare il costo della polizza.
Sul web puoi trovare numerose proposte assicurative per le aziende. Ciò che è importante è la lettura attenta del set informativo, per evitare sorprese al momento del bisogno.
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